lunedì 22 gennaio 2024

Un mandarino tardivo in valutazione presso agricoltori e OP


attività svolte in collaborazione con:

Diospiricoltura in Campania 25 gennaio 2024: tutte le foto e le presentazioni dei relatori


dalle moderne tecniche di coltivazione alla

distribuzione dei frutti sui mercati di eccellenza


25 GENNAIO 2024 

Sala convegni OP Giotto - AOP Luce

Camponuovo Fasani - 81037 Sessa Aurunca CE

(clicca per indicazioni come arrivare)


Incontro divulgativo

Moderatore:

Lorena Reale - Giornalista di FreshPlaza



Saluti e introduzione

Giacomo Galdiero - OP Giotto - AOP Luce

La Filiera di produzione del kaki e possibilità di sbocchi commerciali (scarica la presentazione)

Giacomo Galdiero - OP Giotto - AOP Luce


Proposte innovative per la coltivazione del kaki in Campania: il progetto Melotto®

(scarica la presentazione di Vito Vitelli)

Vito Vitelli - Agronomo libero professionista


Visita guidata nei campi di nuova costituzione e in produzione (vedi tutte le foto delle visite in campo)

New Apple s.a. dei fratelli Antonio Cipolletta e Rosario Cipolletta


video correlati


video correlati




esperienze in campo


INFO:

Vito Vitelli +39 339 251 1629

Rosario Cipolletta + 39 340 128 5697


Iniziativa svolta in collaborazione con:

lunedì 8 gennaio 2024

Tra i trenta articoli più letti su FreshPlaza Italia 2023, due parlano delle nostre esperienze


 

Tra le prime 30 uscite più lette nel 2023, su circa 10.000 articoli pubblicati in un anno, 2 parlano delle nostre esperienze.

UN GRAZIE AI LETTORI DI FRESH PLAZA!



attività svolte in collaborazione con:

sabato 6 gennaio 2024

Rischio di numero di ore in freddo insoddisfacente per i pistacchieti italiani

 con inverni sempre più miti c'è il rischio che le gemme diano origine a fiori (maschili e femminili) poco vitali

C'è un intenso fermento per la pistacchicoltura in Italia. Gli ettari continuano ad aumentare nelle regioni meridionali e la consapevolezza di gestirli con tecniche agronomiche più moderne e capaci di garantire risultati economici soddisfacenti è ormai molto diffuso tra gli imprenditori. Una specie che si adatta bene alla raccolta meccanizzata, indispensabile per ridurre l'impiego di manodopera.

Il problema, però, rimane il clima, non tanto quello estivo, quanto quello invernale, poiché la stagione più fredda dell'anno pare, in realtà, diventare sempre più mite, pertanto non ideale alla buona riuscita quanti-qualitativa della produzione.


Il pistacchio è una di quelle specie coltivate che risentono del cambiamento climatico, avendo esigenze particolari legate al meteo. Necessita infatti di un certo numero di ore in freddo (inferiori ai 7°C) tra novembre e gennaio, stimate tra un minimo di 700 e oltre 1000. In Sicilia nell'ultima decade di dicembre 2023, sebbene durante la notte le minime sono scese al di sotto dei 7° C, nelle ore diurne si è arrivati a toccare massime di 12°-15° o addirittura 18° C. Ciò fa sì che tutte le ore in freddo accumulate siano state neutralizzate dalle temperature sopra le medie registrate durante il giorno. In Italia, le condizioni per la coltivazione del pistacchio stanno diventano sempre più proibitive, perché il noto fabbisogno in ore di freddo difficilmente si riesce a raggiungere.

piante di pistacchio a Bronte (Catania) allevate con sistema tradizionale
video correlato

piante di pistacchio a Raffadali (Agrigentino) allevate con sistema tradizionale

video correlato

Negli ultimi anni, sono stati fatti passi da gigante sulla gestione innovativa degli impianti di pistacchio (sesto d'impianto, tecniche di potature, nutrizione e difesa), ma occorre considerare anche altri aspetti, prima della realizzazione di un impianto. 

momenti di interventi di potatura di formazione nel periodo primaverile-estivo su giovani pianta (sistema "Zaragoza")

Ben vengano dunque le conoscenze e gli aggiornamenti tecnico-agronomici, ma, vista l'evoluzione meteorologica, è importante fare anche un'attenta indagine delle condizioni climatiche della zona in cui si intende investire.

pistacchieti di nuova generazione adatti per la raccolta meccanizzata

Se sul caldo estivo il meteo ci viene d'aiuto, con temperature negli areali mediterranei che si avvicinano a quelle tipiche dei maggiori Paesi produttori di pistacchio, come Iran, Afghanistan Turchia, in inverno invece non è la stessa cosa, a causa del riscaldamento globale.

pistacchieti di nuova generazione adatti per la raccolta meccanizzata

come adattare un pistacchieto tradizionale ad una gestione moderna

pistacchieti in Sicilia con elementi innovativi, l'esperienza dei fratelli Toscano


C'è chi propone di delocalizzare le produzioni in zone dove gli inverni sono più rigidi, ma la fioritura delle piante avviene tra marzo/aprile e i frequenti ritorni di freddo potrebbero danneggiare le produzioni. 


Con inverni sempre più miti si rischia di avere piante con una fioritura irregolare, con molti fiori (maschili e femminili) sterili. Ciò comporta la sgradita sorpresa, ormai frequente, di frutti vuoti all'interno, costituiti dal solo guscio.



attività svolta in collaborazione con:

VALLEY GOLD®: resoconto della giornata tecnica dell'11 gennaio 2023



 MANDARINO IBRIDO A MATURAZIONE TARDIVA

VALLEY GOLD®

11 Gennaio 2024 - ore 9,00

giornata tecnica e visita agli impianti

a cura dell’Agronomo Vito Vitelli

(azienda agricola "Cirigliano" Policoro - MT)

Secondo appuntamento di valutazione in campo (vedi giornata dello scorso anno) del mandarino ibrido tardivo apireno Valley Gold®, periodo di raccolta gennaio-febbraio. Introdotto in Italia ormai da quattro anni, inizia a dare le prime risposte significative negli areali agrumicoli meridionali, di Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna. Presenti all'incontro agrumicoltori della piana di Catania e di Ribera (agrigentino).

(azienda agricola "Apolito" Francavilla M. - CS)

L'evento è stato organizzato dal Covil, Consorzio Vivaisti Lucani, a cui la società sudafricana CITRICOM IP, proprietaria del brevetto “Valley Gold”, ha affidato l’esclusiva sul territorio nazionale, per la moltiplicazione delle piante, la promozione, l’assistenza tecnica e il controllo della qualità degli impianti, in collaborazione con altri partner.

video correlati

Sono stati visitati campi della fascia metapontina e della Sibaritide prossimi alla raccolta.


In occasione della giornata molto risalto è stato dato alle tecniche innovative di gestione degli agrumeti.

Valley Gold, oltre al suo gusto intenso, un persistente equilibrato rapporto zuccheri/acidi e la colorazione aranciata della polpa, sembra convincere gli operatori anche perché va a coprire un vuoto commerciale (gennaio-febbraio) in cui non c'è una offerta interessante di mandarino-simili.



La risposta produttiva è considerevole. Il progetto “Valley Gold” è ambizioso e basato su virtuosismi. Oltre alla fornitura delle piante, con cui si garantisce la tracciabilità del materiale di moltiplicazione, viene assicurata per tre anni l’assistenza tecnica agli agricoltori, indicazioni sulla preparazione del terreno, sesto d'impianto, strategie di difesa/nutrizione e gestione della chioma. Il tutto è finalizzato a raggiungere risultati produttivi importanti già a partire dal terzo anno dall’impianto.

clicca qui per la schedatecnica della varietà Valley Gold






Per maggiori informazioni:

Vito Vitelli +39 339 251 1629  

attività svolte in collaborazione con: