A due anni e mezzo dal trapianto, già si parla di un primo segnale di introito per due giovani pericoltori siciliani, grazie alla forma di allevamento a parete verticale super intensivo, che consente innanzitutto un'entrata in produzione molto precoce e rese interessanti per ettaro (PLV sviluppata superiore a 40mila euro/ettaro a partire dal sesto/settimo anno dalla messa a dimora).
frutti di pera coscia prossimi alla raccolta inizio agosto
"Abbiamo venduto tutta la nostra produzione, stimata intorno a 20 ton totali, a un commerciante locale. Il prezzo concordato è di 1,20 €/kg. La soddisfazione più grande è sapere che le nostre prime pere estive "Coscia" saranno presto disponibili in alcuni supermercati italiani. La raccolta partirà nei primi giorni di agosto. L'andamento climatico anomalo primaverile ha generato un leggero ritardo della maturazione dei frutti.
pereto super
intensivo a parete
E
continuano: "Il nostro pereto è formato da pareti verticali che contano
complessivamente 4 mila piante, allevate a monoasse e disposte, lungo la fila, a distanza di 0,60/0,70 m e 3,5/4,0 m tra le file. La
raccolta verrà eseguita con un carro elevatore, utile anche per tutte le altre
operazioni agronomiche".
Vitelli
evidenzia quanto, in tal modo, la superficie fogliare sia ben orientata verso
la luce per effetto della disposizione Nord - Sud dei filari. Non si creano
zone d'ombra, pertanto anche la sovraccolorazione della buccia, relativamente
alla superficie esposta dei frutti, sarà più estesa e intensa. Le tante piante
per ettaro, localizzate sulla stessa fila, costituiscono un efficiente sistema
radicale pronto ad assorbire acqua e elementi nutritivi, forniti dalle ali
gocciolanti.
"Uno degli aspetti da tenere in considerazione, se si vuole adottare il super intensivo a parete sono però gli alti investimenti iniziali. Si passa dai 10-15 mila euro per i modelli tradizionali a oltre 25-30 mila per questi sistemi.
Se
da una parte le spese aumentano per l'incremento del numero di piante e le
diverse strutture di sostegno previste, dall'altra c'è un notevole abbattimento
dei costi per le operazioni colturali, dovuto alla raccolta facilitata e
soprattutto all'essenziale potatura stimata intorno a 5-6 giornate lavorative
per ettaro all'anno. L'entrata in produzione precoce in 2-3 anni renderà ancora
più appetibile la scelta del super intensivo per la pericoltura
meridionale".