Sono laureato in Scienze Agrarie, con 110 e lode, ed esercito la libera professione di Agronomo da oltre 25 anni. Sono direttore del Consorzio Vivaisti Lucani (CO.VI.L.) e consulente tecnico di numerose aziende ad indirizzo frutticolo, agrumicolo e olivicolo in Italia e all'estero. In collaborazione con il CO.VI.L. e altri Partner, promuovo sistemi innovativi di produzione attraverso il web e giornate studio. Per informazioni whatsApp +39 339 25 11 629
lunedì 22 gennaio 2024
Diospiricoltura in Campania 25 gennaio 2024: tutte le foto e le presentazioni dei relatori
dalle moderne tecniche di
coltivazione alla
distribuzione dei frutti sui mercati di eccellenza
25 GENNAIO 2024
Sala convegni OP Giotto - AOP Luce
Camponuovo Fasani - 81037 Sessa Aurunca CE
(clicca per indicazioni come arrivare)
Incontro divulgativo
Moderatore:
Lorena Reale - Giornalista di FreshPlaza
Saluti e introduzione
Giacomo Galdiero - OP Giotto - AOP Luce
La Filiera di produzione del kaki e possibilità di
sbocchi commerciali (scarica la presentazione)
Giacomo Galdiero - OP Giotto - AOP Luce
Proposte innovative per la coltivazione del kaki in Campania: il progetto Melotto®
(scarica la presentazione di Vito Vitelli)
Vito Vitelli - Agronomo libero professionista
New Apple s.a. dei fratelli Antonio Cipolletta e
Rosario Cipolletta
INFO:
Vito Vitelli +39 339 251 1629
Rosario Cipolletta + 39 340 128 5697
lunedì 8 gennaio 2024
Tra i trenta articoli più letti su FreshPlaza Italia 2023, due parlano delle nostre esperienze
Tra le prime 30 uscite più lette nel 2023, su circa 10.000 articoli pubblicati in un anno, 2 parlano delle nostre esperienze.
sabato 6 gennaio 2024
Rischio di numero di ore in freddo insoddisfacente per i pistacchieti italiani
C'è
un intenso fermento per la pistacchicoltura in Italia. Gli ettari
continuano ad aumentare nelle regioni meridionali e la consapevolezza di gestirli
con tecniche agronomiche più moderne e capaci di garantire risultati economici
soddisfacenti è ormai molto diffuso tra gli imprenditori. Una specie che si
adatta bene alla raccolta meccanizzata, indispensabile per ridurre l'impiego di
manodopera.
Il
problema, però, rimane il clima, non tanto quello estivo, quanto quello
invernale, poiché la stagione più fredda dell'anno pare, in realtà, diventare
sempre più mite, pertanto non ideale alla buona riuscita quanti-qualitativa
della produzione.
Il
pistacchio è una di quelle specie coltivate che risentono del cambiamento
climatico, avendo esigenze particolari legate al meteo. Necessita infatti di un certo numero di ore in freddo (inferiori
ai 7°C) tra novembre e gennaio, stimate tra un minimo di 700 e oltre 1000. In Sicilia nell'ultima decade di dicembre 2023, sebbene durante la notte le minime sono scese al
di sotto dei 7° C, nelle ore diurne si è arrivati a toccare massime di 12°-15° o
addirittura 18° C. Ciò fa sì che tutte le ore in freddo accumulate siano state neutralizzate dalle temperature sopra le medie registrate durante il giorno. In
Italia, le condizioni per la coltivazione del pistacchio stanno diventano sempre più proibitive, perché il noto fabbisogno in ore di freddo
difficilmente si riesce a raggiungere.
piante di pistacchio a Raffadali (Agrigentino) allevate con sistema tradizionale
Negli ultimi anni, sono stati fatti passi da gigante sulla gestione innovativa degli impianti di pistacchio (sesto d'impianto, tecniche di potature, nutrizione e difesa), ma occorre considerare anche altri aspetti, prima della realizzazione di un impianto.
Ben vengano dunque le conoscenze e gli
aggiornamenti tecnico-agronomici, ma, vista l'evoluzione meteorologica, è
importante fare anche un'attenta indagine delle condizioni climatiche della
zona in cui si intende investire.
Se
sul caldo estivo il meteo ci viene d'aiuto, con temperature negli areali
mediterranei che si avvicinano a quelle tipiche dei maggiori Paesi produttori
di pistacchio, come Iran, Afghanistan Turchia, in inverno invece non è la stessa cosa,
a causa del riscaldamento globale.
come adattare un pistacchieto tradizionale ad una gestione moderna
pistacchieti in Sicilia con elementi innovativi, l'esperienza dei fratelli Toscano
C'è
chi propone di delocalizzare le produzioni in zone dove gli inverni sono più
rigidi, ma la fioritura delle piante avviene tra marzo/aprile e i frequenti
ritorni di freddo potrebbero danneggiare le produzioni.
Con inverni sempre più miti si rischia di avere piante con una fioritura
irregolare, con molti fiori (maschili e femminili) sterili. Ciò
comporta la sgradita sorpresa, ormai frequente, di frutti vuoti all'interno, costituiti dal solo guscio.
VALLEY GOLD®: resoconto della giornata tecnica dell'11 gennaio 2024
VALLEY
GOLD®
11 Gennaio 2024 - ore 9,00
giornata
tecnica e visita agli impianti
a cura dell’Agronomo Vito Vitelli
Secondo appuntamento di valutazione in campo (vedi giornata dello scorso anno) del mandarino ibrido tardivo apireno Valley Gold®, periodo di raccolta gennaio-febbraio. Introdotto in Italia ormai da quattro anni, inizia a dare le prime risposte significative negli areali agrumicoli meridionali, di Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna. Presenti all'incontro agrumicoltori della piana di Catania e di Ribera (agrigentino).
L'evento è stato organizzato dal Covil,
Consorzio Vivaisti Lucani, a cui la società sudafricana CITRICOM IP, proprietaria
del brevetto “Valley Gold”, ha affidato l’esclusiva sul territorio nazionale, per
la moltiplicazione delle piante, la promozione, l’assistenza tecnica e il
controllo della qualità degli impianti, in collaborazione con altri partner.
video correlati
Sono stati visitati campi
della fascia metapontina e della Sibaritide prossimi alla raccolta.
In occasione della
giornata molto risalto è stato dato alle tecniche innovative di gestione degli agrumeti.
La risposta produttiva è considerevole.
Il progetto “Valley Gold” è ambizioso e basato su virtuosismi. Oltre alla
fornitura delle piante, con cui si garantisce la tracciabilità del materiale di
moltiplicazione, viene assicurata per tre anni l’assistenza tecnica agli
agricoltori, indicazioni sulla preparazione del terreno, sesto d'impianto,
strategie di difesa/nutrizione e gestione della chioma. Il tutto è finalizzato a
raggiungere risultati produttivi importanti già a partire dal terzo anno dall’impianto.
clicca qui per la schedatecnica della varietà Valley Gold
Per maggiori informazioni:
Vito Vitelli +39 339 251 1629
attività svolte in collaborazione con: