La LATTUGA protagonista del programma TEMPO&DENARO”, su RAI 1, nel corso della puntata
del 30 marzo 2017.
Presentano un apparato radicale superficiale, con fusto breve e carnoso su cui si inseriscono le foglie.
ORIGINE
Le origini della lattuga sono piuttosto incerte, si pensi
provenga dalla Siberia, o comunque dall'Oriente, ma era conosciuta e consumata
anche in Europa fin dall'epoca dei Greci e dei Romani.
Il suo nome le venne dato dagli antichi abitanti d'Italia per il succo lattiginoso presente nei tessuti, il lattice, da cui lattuga.
Il suo nome le venne dato dagli antichi abitanti d'Italia per il succo lattiginoso presente nei tessuti, il lattice, da cui lattuga.
DIFFUSIONE IN
ITALIA
Le lattughe a livello
nazionale, tra serra e pieno, campo coprono una superficie di quasi 20 mila ettari con una produzione di circa mezzo milione tonnellate all’anno, concentrate in Puglia, Lazio e
Campania.
ALCUNE INFORMAZIONI
La lattuga è disponibile in ogni stagione dell'anno. Si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno. La lattuga predilige temperature fresche. Viene prodotta in
ambiente protetto anche durante l’inverno.
La pianta si presenta come un piccolo
cespuglio, incappucciato o aperto, sferico
o allungato, di colore verde brillante o verdino
tenue tendente al giallo chiaro, talvolta con sfumature rosa, vinaccia,
rosse, ecc. su parte della foglia o su tutta la sua interezza in base alla
collocazione nel cespo.
Quelle esterne sono più scure, mentre all'interno
risultano quasi totalmente chiare, per la minor concentrazione di clorofilla.
In maniera analoga, la croccantezza delle
stesse è maggiore verso il cuore, mentre all'esterno le foglie risultano più
spesse.
· Romana ha foglie di forma molto allungata,
con costa robusta e nervature evidenti consistenza
croccante, è utilizzata sia a crudo nelle insalate, sia cotta brasata o nella
preparazione di minestre. Disponibilità periodo estivo-autunnale.
· Riccia di colore verde oppure rossiccio,
ha foglie ricce, retrogusto leggermente amarognolo. Disponibilità
periodo primaverile-estivo.
Cappuccio di forma rotonda è il tipo di lattuga più utilizzato in cucina per insalate e guarnizioni. Tra le diverse tipologie, due in particolare si distinguono per robustezza e consistenza croccante: la Trocadero (periodo primaverile-estivo) e la Iceberg (periodo estivo-autunnale). Quest’ultima in particolare resiste anche al calore e, per questo, è spesso utilizzata nella preparazione degli hamburger.
Cappuccio di forma rotonda è il tipo di lattuga più utilizzato in cucina per insalate e guarnizioni. Tra le diverse tipologie, due in particolare si distinguono per robustezza e consistenza croccante: la Trocadero (periodo primaverile-estivo) e la Iceberg (periodo estivo-autunnale). Quest’ultima in particolare resiste anche al calore e, per questo, è spesso utilizzata nella preparazione degli hamburger.
CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI E PROPRIETA’
La lattuga è un ortaggio con poche calorie
Su 100 gr di parte
edibile abbiamo
15-20 kcal
93-94% di acqua
2% di proteine
2,0-2,5% di glucidi
semplici
0,5% di lipidi
1,5% fibre solubili
particolarmente adatte alla prevenzione dell’arteriosclorosi.
Fin
dall'antichità a tutti i tipi di lattuga venivano riconosciute proprietà
calmanti, rinfrescanti, analgesiche, antiossidanti.
Sarebbe bene iniziare ogni pasto con un piatto
di lattuga fresca per ridurre il senso di fame.
Per la presenza di una proteina allergizzante (Lac s 1) la lattuga può, se pur
raramente, essere causa di allergie
alimentari.
Gli
effetti positivi della lattuga sono numerosi.
ALLEATA
DELL’APPARATO DIGERENTE per il suo ottimo contenuto di fibra (1,5
g per 100 g di lattuga) e dal tipo di fibra (inulina,
costituita da catene di fruttosio) che rende la lattuga particolarmente
digeribile. Questo oligosaccaride di riserva, inoltre, svolge una “azione prebiotica” perché, come
alleato del sistema digerente, riduce la produzione di gas intestinale grazie alla sua capacità di diminuire
la carica di batteri nocivi e di aumentare la percentuale di Bifidobatteri
(batteri alleati).
ALLEATA
DI TUTTO IL CORPO per il suo buon contenuto
di sali
minerali, (ferro,
calcio, fosforo, rame, sodio e potassio), vitamina A e vitamina C.
ALLEATA
DEL SISTEMA CIRCOLATORIO essendo provvista di una particolare molecola, la
glucochina, che rende questo alimento particolarmente adatto ai soggetti
diabetici poiché ha un effetto ipoglicemizzante (abbassa il livello di glucosio nel
sangue).
ALLEATA
DELLA FORMA FISICA con sole 15 kcal ogni 100 g. La sua composizione con grassi,
quasi del tutto, assenti e carboidrati complessi rappresentati dalla fibra non
digeribile, la rende particolarmente indicata per chi è in
situazione di sovrappeso.
COLTIVAZIONE
Se si
effettuano semine scalari e si coltiva anche in tunnel si può raccogliere lattuga
praticamente tutto l’anno
Una
pianta non molto esigente che si può coltivare, volendo, anche in vaso e sul
balcone.
CONSIGLIO ALL’ACQUISTO DELLE LATTUGHE
Al momento dell'acquisto è bene scegliere cespi di lattuga il
più possibile sodi e compatti, e con una minima quantità di foglie sciupate, avvizzite
o bucate da insetti. Occorre sempre controllare che i colori siano vivaci, le
foglie turgide, croccanti.
LATTUGA
DI QUARTA GAMMA IN BUSTA.
Le
“Insalate” in busta sono prodotti di IV gamma tra i più conosciuti dai
consumatori. Presenti in confezioni miste, che permettono di gustare diverse
varietà di verdura, o in monovarietà, (come ad esempio la valeriana, la
lattuga, la rucola o il radicchio), sono disponibili nelle buste, nelle
vaschette o nelle ciotole. Le insalate in busta risultano particolarmente
apprezzate dai consumatori per la loro praticità, essendo fruibili comodamente
nei pasti fuori casa o nelle proprie abitazioni, e per la qualità: confezionate
subito dopo essere state raccolte, mantengono tutto il loro gusto e la loro
freschezza.
Grazie al grande contenuto di acqua e fibre, inoltre, le insalate di IV gamma hanno un ruolo importante nel favorire una dieta sana ed equilibrata nei confronti di un numero sempre più ampio di persone, che, per mancanza di tempo o per altre ragioni, tenderebbero ad escludere le verdure dalla loro alimentazione, dovendole preparare autonomamente a partire dagli ortofrutticoli freschi tradizionali.
COME
CONSERVARE LE LATTUGHE
Una volta portata a casa è bene non lasciare la lattuga negli
involucri di plastica, poiché marcirebbe in poco tempo, ma va sistemata in un
contenitore coperto con un panno inumidito e posta in un cassetto del
frigorifero dove l'aria riesca a circolare. Le foglie
singole vanno
lavate e asciugate perfettamente, in un canovaccio pulito o carta da cucina, e
tenute in frigorifero in un apposito contenitore forato. Per la loro
delicatezza è meglio condirle sempre all’ultimo momento, addirittura già in
tavola. Si conservano al massimo per 3 giorni.
COME CONSUMARLA
Prima dell'uso va lavata
bene come tutti i vegetali mangiati crudi.
I prodotti a base di cloro sono tra i più consigliati per il lavaggio degli
ortaggi a foglia poiché sono economici ed efficaci contro i batteri patogeni,
tuttavia, come tutti i sanitizzanti ossidanti, hanno un’efficacia che
diminuisce all’aumentare del materiale organico nell’acqua di lavaggio. La
lattuga appena tagliata rilascia un’elevata quantità di lattice che esaurisce
la quantità di cloro libero riducendone l’efficacia contro i microorganismi
patogeni.
PREPARAZIONE
Bastano pochi cucchiai
di olio extravergine d’oliva e di aceto o succo di limone per trasformarle in
un piatto che fa bene alla salute e delizia il palato.
La
lattuga è un alimento da consumare prevalentemente fresco e crudo, anche se,
per questioni igieniche, ai soggetti potenzialmente a rischio (donne gravide, immunodepressi ecc.), si consiglia di lavarla
accuratamente disinfettandola con cloro diluito.
Esistono
anche delle ricette che prevedono la cottura di questo ortaggio.
In merito a
tanta diffusione, la lattuga viene spesso, ed erroneamente, chiamata “insalata”, sostantivo che dovrebbe
indicare la ricetta, non l'ingrediente. Nel linguaggio
comune, per insalata si intende spesso la variante più semplice di questo
piatto, ossia “l'insalata verde", preparata solamente con verdure crude in
foglia come la lattuga e la cicoria. Comunque le varietà di insalata reperibili
in commercio sono moltissime e la più diffusa è sicuramente la lattuga.
ALCUNE CURIOSITA’
La lattuga denominata “Lollo” deve
il proprio nome a Gina Lollobrigida. Questa lattuga a
foglie arricciate, dal leggero gusto di noce fu, infatti, creata negli
anni Sessanta e battezzata con il soprannome dell’attrice probabilmente in omaggio
ai suoi capelli ricci. “La Lollo” è l’unica attrice a cui è stato dedicato il
nome di un ortaggio.
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