giovedì 18 dicembre 2025

MANDORLETO AD ALTA DENSITÀ: POTATURA MECCANIZZATA E SISTEMA ANTIBRINA NEL MODELLO ZARAGOZA


 Il video documenta una visita tecnica in un mandorleto ad alta densità in provincia di Verona, condotta dall’agronomo Vito Vitelli, nella quale viene illustrato il sistema di allevamento Zaragoza, oggi considerato uno dei modelli più efficienti per la moderna mandorlicoltura intensiva.

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Il focus principale è sulla potatura meccanizzata, eseguita con l’obiettivo di mantenere la chioma nella classica forma a tronco di piramide cava all’interno, elemento fondamentale per garantire una corretta distribuzione della luce all’interno della pianta. Viene spiegato come la parte superiore della chioma non debba mai ombreggiare quella inferiore. L’inclinazione dei tagli meccanici è mantenuta su uno standard di 33–35 gradi, parametro tecnico chiave del sistema Zaragoza.

Un altro elemento centrale del video è il sistema antibrina sovrachioma, ritenuto indispensabile nel contesto climatico del Nord Italia. Questo impianto non solo protegge le piante dalle gelate primaverili, ma svolge anche una funzione di climatizzazione estiva.

Il produttore Giacomo Bonsaver di Bussolengo (Verona) racconta l’importante investimento effettuato sia nella struttura dell’impianto sia nelle tecnologie di difesa e gestione, dimostrando come un mandorleto ad alta densità, con 700–800 piante per ettaro, abbinato a una corretta potatura meccanizzata, favorisca una eccellente predisposizione alla fioritura e una produttività costante.

Nel video viene inoltre mostrata la macchina potatrice a doppio taglio, evidenziandone la versatilità: la stessa attrezzatura viene utilizzata, nel Nord Italia, anche su albicocchi e meli, aumentando l’efficienza operativa e la sostenibilità economica degli investimenti aziendali.

Dal punto di vista economico, viene ribadito un concetto chiaro e concreto: per garantire la redditività dell’impianto, è necessario raggiungere una produzione di almeno 40 quintali per ettaro. Il sistema Zaragoza, se correttamente gestito, consente di avvicinarsi in modo realistico a questo obiettivo, rendendo il mandorleto un investimento agricolo moderno, razionale e sostenibile.


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Attività divulgativa svolta in collaborazione con:




 


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